Alzheimer Cafè

ATTENZIONE:

Causa emergenza sanitaria da Covid-19, gli incontri in presenza sono al momento sospesi. L’attività continua su piattaforma Zoom. 

Per avere informazioni, indicazioni degli orari  ricevere il link per il collegamento scrivere a direttivo@amalzheimer.it.

 

(INGRESSO LIBERO E GRATUITO):

CHIERI
– Via Palazzo di Città, 18: Il 2° sabato di ogni mese dalle ore 15 alle ore 18

CARMAGNOLA
– Via Don Pipino (c/o I.CON.A’): il 3° sabato di ogni mese dalle ore 15 alle ore 18

Quando si viene invitati a prendere un caffè si pensa al semplice chiacchiericcio o forse all’opportunità per venire a conoscenza di fatti o progetti. A Chieri, e poi in seguito a Carmagnola, è nato un caffè che invece ha tante finalità che ruotano attorno ad una parola molto brutta, ma che per l’occasione assume il significato di umanità, sollievo e forse anche un po’ di speranza.

Nell’affrontare con sostegno medico, burocratico e morale coloro i quali si trovano ad assistere familiari ammalati del morbo che toglie lucidità, personalità fino a strappare alla vittima la stessa vita, il Café Alzheimer è particolarmente innovativo tanto da renderlo un esperimento di volontariato meritevole di diffusione in tutto il territorio piemontese e forse non solo.

Una volta al mese i locali dei Café Alzheimer di Chieri e Carmagnola aprono le porte con i volontari e personale competente che sono in grado di aiutare i fruitori ad affrontare nel miglior modo possibile la malattia. Sovente chi ha avuto l’esperienza di malati di Alzheimer in casa sa bene quanto la vita cambi irrimediabilmente portando con sé il rischio di isolamento dalla società e anche da chi potrebbe quindi condividere problematiche e situazioni comuni. Il “Café” nasce primariamente per questo: per fornire un luogo dove poter ricevere consigli e tornare a sentire di non essere soli nell’affrontare quello che per una famiglia si presenta certamente come un dramma. Perché se i familiari dell’ammalato di Alzheimer si dovessero rivelare fragili al punto di soccombere sotto il peso di un fardello tutt’altro che facile sarebbe peggio per tutti. 

L’idea è quella di creare situazioni di dialogo in tutta privacy con chi l’Alzheimer lo affronta ogni giorno senza pausa. A questo pensa
l’Alzheimer café. E sono le benvenute non solo le famiglie e le persone di Chieri, di Carmagnola e dintorni, ma da qualsiasi zona. I volontari sono pronti ad accogliere chiunque e ad ascoltare. Il motto è: “Venga a prendere un caffè con noi”.

Favoriamo incontri tra persone che condividono gli stessi problemi, forniamo informazioni sul decorso della malattia ed eventuale terapia farmacologica, offriamo un servizio di counseling per sostenere i familiari nel loro impegno di cura, forniamo informazioni sugli aspetti burocratici.

Nel gruppo si trova uno spazio per conoscersi, confrontarsi, individuare modalità costruttive per fronteggiare momenti di disagio in un clima di fiducia e amicizia, promuovendo le proprie potenzialità attraverso il coinvolgimento personale. Nel gruppo si potranno affrontare le proprie difficoltà, si potrà portare liberamente il proprio vissuto con la consapevolezza che esso verrà ascoltato.